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EOLO AWARDS 2013 - LE ASSEGNAZIONI
LE ASSEGNAZIONI

EOLO AWARDS 2013
DEDICATO A MANUELA FRALLEONE
ASSEGNAZIONI
 
Eolo Awards 2013 al miglior Progetto Creativo a  “Parole e sassi “ progetto composito autoprodotto dal Collettivo Antigone dove 18 attrici, una per regione, vanno nelle scuole italiane a perpetuare semplicemente con dei sassi  e delle parole la esemplificatrice storia di Antigone  per testimoniare con il teatro che dovunque vi siano discriminazioni razziali, conflitti, intolleranze religiose, dovunque una minoranza levi la sua voce a reclamare giustizia, Antigone torna ad assumere il ruolo dell’eroina che sfida i regimi totalitari in nome di una pietas universale che si estende dai fratelli di sangue a tutti gli uomini sentiti come reali fratelli, superando così ogni ethos tribale-nazionale. In questo modo il teatro riconquista a partire dalla scuola pienamente  la sua funzione sociale che è allo stesso tempo etica ed estetica.

Eolo Awards 2013 alla carriera a Franco Passatore, regista, autore, saggista, uomo di teatro a tutto tondo, vero e proprio precursore del teatro ragazzi che ha contribuito in modo determinante, coniugando con forza il Teatro il gioco e la vita, al passaggio dall'animazione al teatro da palcoscenico. Insomma senza di lui forse noi non ci saremmo stati.

Eolo Awards 2013  al miglior progetto educativo di teatro ragazzi e giovani
a “Voglio la luna” della Compagnia  Teatro Pirata e del gruppo Baku progetto finalista del Premio Scenario Infanzia,  è un'originale creazione tutta costruita sul rapporto tra un bambino ed il suo attaccamento verso la luna, un rapporto così forte che lo porta a cercarla e a catturarla per poi rendersi conto che la luna è un patrimonio comune e che non può essere appannaggio di nessuno.
In un ambiente semplicissimo dove il teatro di figura contrassegna i momenti salienti della storia, Fabio Spadoni, attore affetto dalla sindrome di Down,  è un convincente tenerissimo bambino che in sintonia con la narrazione e la fisarmonica di Simone Guerro restituisce agli spettatori tutte le suggestioni di una storia poeticamente sensibile.

Eolo Awards 2013 alla miglior drammaturgia di teatro ragazzi e giovani a Valentina Diana per “ La bicicletta rossa” della Compagnia Principio attivo in cui per  la regia di Giuseppe Semeraro, utilizzando i ritmi e gli stilemi parossistici del cinema muto ma non solo, lo spettacolo strizza l'occhio a Eduardo, muovendosi però con le cadenze di una fiaba, e concedendo numerosi tributi al teatro di figura. Un coacervo di forme e rimandi stilistici tutti protesi a condurre per mano emozionalmente i piccoli spettatori in una storia dai sapori antichi ma del tutto in sintonia con i momenti difficili che stiamo vivendo. “La Bicicletta rossa” risulta infatti essere anche e soprattutto uno spettacolo in qualche modo politico, dove, sotto la crosta dell'incanto favolistico, pulsa l'indignazione per una società che non riesce a risanare le contraddizioni del mondo in cui viviamo.

Eolo Awards 2013 alla nuova figura del teatro ragazzi italiano alla Compagnia “Teatro  Distinto” una delle poche giovani compagnie che ha saputo rivitalizzare il teatro ragazzi italiano  attraverso uno stile personale e preciso costellato da pochissime parole in rapporto ad un tappeto musicale ironico e significante che ha attraversato in modo emozionalmente approfondito tutto l'immaginario dell'infanzia.
In “Sogno per crescere” “Kisc kusc”   “Compagni di banco” “Cenerentola non abita più qui”   e soprattutto ne “La pecora nera” Daniel Gol e  Alessandro Nosotti, sempre in collaborazione con Laura Marchegiani, terza presenza insostituibile della compagnia, utilizzando ancora una volta in senso significante la loro diversissima corporeità narrano con  leggerezza,
attraverso un coraggioso percorso antinaturalistico, dedicato ai piccolissimi, tutte le possibilità per superare i pregiudizi insiti nell'animo umano.

Eolo Awards 2013  menzione per il Teatro di figura allo spettacolo ”Il miracolo della mula” della compagnia “Il Laborincolo” in cui Marco Lucci con la regia del maestro Gigio Brunello tra improbabili travestimenti, torte succulente che cambiano padrone e imprese mirabolanti, narra  le avventure strampalate di quattro personaggi  di un orologio meccanico creando un godibilissimo divertimento sorretto da un ritmo perfetto sempre incalzante di grande maestria.
Lo spettacolo  è una perfetta macchina ad orologeria pervasa da un gusto surreale di rara raffinatezza dove uomini e animali si muovono in un mondo in cui lo spettatore si dimentica di avere davanti degli esseri inanimati per immergersi completamente in un gioco scenico dove la fantasia regna sovrana.

Eolo Awards 2013 alla migliore novità a “ La grande foresta” di Thalassia Teatro dove Luigi D'Elia dopo “Storie d'amore e di alberi”in cui ci aveva narrato di un'arida montagna francese dove un uomo piantava degli alberi, ritorna al grande teatro, scritto ancora con il fido Francesco Niccolini,  costruendo, con il legno, la carta le foglie, su un lungo tavolo, la storia di una educazione,  ambientandola  nella grande foresta dove nulla muore, perché, come i grandi alberi, è lì, dalla terra, che tutto proviene.
La narrazione commossa e commovente di D'Elia  si sposa in modo assoluto con l'atmosfera incantata che pervade tutto lo spettacolo con un uso degli oggetti che mai rappresentano la parola preferendo alluderla, riverberando così soprattutto emozioni e tenerezze, purtroppo così desuete, in un mondo che  sta perdendo il contatto con la “ straziante bellezza del creato”.

Eolo Awards 2013 al miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani a “ Piccolo Asmodeo” del Teatro Gioco Vita. Tratto da un  racconto dell’autore svedese Ulf Stark lo spettacolo rappresenta l'ultimo capolavoro di una compagnia storica che ha reso il teatro d'ombre patrimonio culturale ed emotivo del teatro ragazzi non solo italiano.  Narrando le avventure di un piccolo diavolo troppo diverso dalla sua presunta natura, la creazione accompagna gli spettatori  in un mondo di figure e ombre, animate da Tiziano Ferrari, attore e animatore perfetto anche nel dare le voci a tutti i personaggi della storia, proponendo una riflessione profonda sulla natura umana e sulla consapevolezza delle  azioni che deve muovere ogni essere umano.





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